Studentessa 12enne molestata dal bidello: il papà va a scuola e lo massacra di botte (1 / 2)

Studentessa 12enne molestata dal bidello: il papà va a scuola e lo massacra di botte

“Mi ha portato in una stanza ed ha provato a toccarmi durante l’orario scolastico”. A parlare è una ragazzina di appena 12anni, iscritta alla scuola media Domenico Scinà al Villaggio Santa Rosalia, vittima di attenzioni morbose di un bidello.

Il suo racconto sarebbe arrivato fino alle orecchie del padre che, incredulo, è corso a scuola e, senza ascoltare la versione del presunto molestatore, lo ha massacrato di botte.

 

 

A richiamare l’intervento dei carabinieri è stata la preside Mariangela Ajello. La dirigente scolastica, dopo aver notato l’aggressione del genitore nei confronti del bidello e non sapendone i motivi ha deciso di chiamare le forze dell’ordine e il 118:

Siamo rimasti di sasso – ha raccontato a PalermoToday. “Stiamo cercando di capire cosa sia accaduto realmente. Il nostro collaboratore ha negato tutto”.

 

Il bidello, 57 anni, sarebbe al suo primo anno all’interno dell’istituto. “Sembra una persona normale” hanno spiegato alcuni ragazzini all’esterno della scuola. “La nostra compagna non ha mai creato problemi, è una ragazza normalissima. Non dà confidenze agli estranei”

L’aggressione si sarebbe verificata l’altro ieri, mentre gli studenti erano impegnati in classe con le lezioni di musica. Dopo aver individuato il bidello, il padre della dodicenne si è scagliato con forza su di lui, facendolo stramazzare al suolo con una raffica di pugni e calci.