Strage di Corinaldo, identificato il colpevole che ha spruzzato lo spray urticante (1 / 2)

Strage di Corinaldo, identificato il colpevole che ha spruzzato lo spray urticante

Il weekend che sta per finire rimarrà nella memoria di tutti noi italiani come il weekend della strage di Corinaldo. Nella discoteca “Lanterna Azzurra”, in provincia di Ancora, sei persone hanno perso la vita. Cinque erano minorenni, la sesta era una madre di quattro figli. La “Lanterna Azzurra” avrebbe dovuto ospitare il noto (t)rapper Sfera Ebbasta, ma la tragedia si è consumata poche ore prima dell’arrivo dell’artista e la sua esibizione è stata annullata.

Le sei persone sono morte schiacciate dopo che qualcuno, spruzzando dello spray urticante, ha scatenato il panico tra i presenti alla serata. C’è stato un fuggi fuggi generale e sei persone sono state schiacciate dalla folla che cercava disperatamente una via d’uscita. Una testimonianza fondamentale raccolta dai Carabinieri, però, ha aiutato a trovare nel giro di poche ore quello che con ogni probabilità è il colpevole.

La testimonianza chiave è arrivata per bocca di Marco Cecchini, dj del locale e figlio di uno dei gestori, che ha parlato con una persona poco prima che scoppiasse il caos all’interno della “Lanterna Azzurra”. Questa persona ha subito il furto di una catenina d’oro e lo ha riferito immediatamente proprio al DJ. “Marco, qualcuno mi ha rubato la catenina. Non so chi fosse, era un tizio che ha spruzzato dello spray al peperoncino per creare confusione”.