Un indovinello apparentemente semplice che in pochi riescono a dare la soluzione giusta. Bisogna osservare attentamente l’immagine e capire quante dita non sono alzate. Scriveteci la soluzione (secondo voi) nei commenti.
Gli indovinelli sono dei divertenti giochi che ci mettono di buon umore e mettono in movimento le fantasie più svariate.
È sempre bello vedere una persona anziana giocare alle parole crociate, agli anagrammi, agli indovinelli e tutto quello che fa parte dell’enigmistica. È grazie a questo passatempo che tutti i problemi, gli acciacchi della vecchiaia vengono dimenticati per un po’.
La mente è occupata a cercare di dare una soluzione al gioco che stiamo giocando poiché questi giochi richiedono concentrazione, conoscenza e ragionamento.
L’enigmistica è utile per allenare il cervello e mantenerlo sempre giovane esercitando l’attenzione, la memoria, il pensiero astratto e la logica. Più alleniamo il cervello e meno corriamo il rischia di malattie neurologiche. Difronte agli indovinelli, utilizziamo la memoria a breve e lungo termire, si va a scavare nel bagaglio del cervello permettendo di tener sempre allenata e lucida la memoria che altrimenti andrebbe a deteriorarsi.
Questo è molto importante per le persone di terza età, ma è anche utile ai giovani per allenare la mente risolvendo dei problemi, degli esercizi e degli indovinelli. Anche a scuola vengono svolti questi esercizi, come i bamnini che studiano più lingue straniere ed hanno una maggiore conoscenza e padronanza del lessico rispetto a chi non lo fa.
L’enigmistica è l’arte di risolvere enigmi. In gente è una parola o un immagine da guardare attentamente per capire cosa non va o cosa è sbagliato. Un ottimo passatempo che ci permette di allenare il nostro cervello.