Un giorno sua figlia ricevette la notizia di essere stata ammessa all’università e lui ricorda quel momento come uno dei più belli della sua vita ma anche dei più tristi perché non sapeva come dire alla figlia che lui i soldi per l’università non li aveva.
Una volta andato al lavoro scoppiò in lacrime davanti ai colleghi che gli hanno fatto una domanda che gli è rimasta impressa nel cuore: “Idris possiamo considerarci tuoi fratelli?”
L’uomo rimase perplesso ma annuì e prima di riuscire a comprenderne il senso tutti i suoi colleghi gli avevano offerto la loro paga giornaliera per iscrivere la ragazza all’università.
Sua figlia oggi è laureata, lavora ed ha un suo stipendio, le sorelle danno ripetizioni ai bambini e vorrebbero che il papà si ritirasse per vivere serenamente la sua vecchiaia.
Lui invece continua a lavorare e a stare vicino ai suoi colleghi ma lascia che la figlia lo accompagni e gli porti il pranzo non dimenticando mai di preparare qualcosa per i suoi colleghi.
Quando loro chiedono il motivo di tale gesto, lei risponde: “Avete patito la fame per un giorno per rendermi la persona che sono oggi. Pregate per me e lasciate che io possa portarvi sempre qualcosa da mangiare”.