Si amputa la mano per truffare l’assicurazione (1 / 2)

Si amputa la mano per truffare l’assicurazione

Il libro delle truffe alle assicurazioni si arricchisce di un nuovo capitolo. A dispetto del luogo comune che vede noi italiani esperti in tal senso, il tentativo di frode stavolta è avvenuto in Slovenia. La polizia di Lubiana l’11 marzo ha arrestato una 21enne residente nella periferia della capitale. Non si tratta di un finto incidente automobilistico: la ragazza ha compiuto quello che si può tranquillamente definire un gesto estremo.

La 21enne, infatti, si è semplicemente amputata una mano con una sega circolare. Ai poliziotti e ai sanitari avrebbe spiegato di aver perso la mano “mentre tagliava dei rami in giardino”. La scusa è sembrata poco plausibile agli inquirenti, che sentendo puzza di bruciato hanno indagato approfonditamente e hanno scoperto un dettaglio fondamentale: la ragazza, poche settimane prima, aveva stipulato ben cinque polizze assicurative.

Il risarcimento previsto, se la truffa non fosse stata scoperta dalla Polizia, sarebbe stato di ben 380mila euro. A questa cifra enorme vanno aggiunti oltre 3000 euro al mese di pensione di invalidità. Un colpo grosso, indubbiamente. Certo, una mano in meno avrebbe rappresentato un grosso handicap per il resto della vita della giovanissima, ma forse i soldi dell’assicurazione rappresentavano un vantaggio irresistibile.

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