L’amicizia ed il sesso sono due fattori primari per quel che riguarda la vita di una persona: da una parte siamo spinti a riprodurci dalla nostra stessa natura, dall’altra avere amici è una delle declinazioni più importanti e soddisfacenti della nostra vocazione sociale. Ma quando le due cose si fondono insieme, i risultati sono spesso altalenanti.
Di recente la crescente emancipazione sessuale ha permesso l’esplosione del fenomeno del sesso in amicizia, ritenuto spesso preferibile ad una relazione esclusiva per svariate ragioni. Essere “scopamici” infatti permette di godere dei benefici di un’attività sessuale più o meno regolare, senza dover effettuare un investimento energetico ed affettivo ingente nel rapporto di coppia.
Visti da questa prospettiva dunque gli “amici con benefici” hanno sicuramente i loro “perché”. Ma quando e fino a che punto una relazione di questo genere è preferibile rispetto ad una relazione esclusiva con una componente sentimentale? Un gruppo di ricercatori ha condotto uno studio su oltre 200 studenti della high school (l’equivalente della nostra scuola superiore), ai quali è stato chiesto di rispondere a domande riguardanti la loro attività sessuale.