Serena Williams accusa l’arbitro di sessimo: lo scontro tra i due è virale (1 / 2)

Serena Williams accusa l’arbitro di sessimo: lo scontro tra i due è virale

Un nuovo caso di presunto razzismo durante un importante match di tennis sta ‘scuotendo’ il mondo dello sport. I protagonisti sono Serena Williams, che tra gli amanti del tennis e dello sport in generale non ha bisogno di presentazioni, e Carlos Ramos, uno degli arbitri dell’incontro giocato ieri tra la ‘Venere Nera’ e Naomi Osaka. Il match è comunque passato alla storia perché per la prima volta una tennista giapponese ha trionfato in un Gran Slam, però l’accesa discussione tra Williams e il giudice di gara ha fatto più scalpore.

La Williams, subito dopo l’incontro perso, si è presentata in conferenza stampa dove ha spiegato tutto. Già durante l’incontro c’erano state alcune interruzioni e si poteva vedere la tennista urlare arrabbiata nei confronti dell’arbitro. Quest’ultimo ha contestato ben tre violazioni del regolamento a Serena: in primis per aver ricevuto segnali dal suo coach, poi per aver rotto la racchetta e infine per averlo chiamato ‘ladro’.

L’accusa che l’ha fatta più arrabbiare è stata la prima. La Williams ha dichiarato che piuttosto che essere accusata per un presunto gesto da parte del suo allenatore e quindi automaticamente diventare una ‘imbrogliona’, avrebbe preferito perdere. Sconfitta amara, comunque, da ogni punto di vista. Non fosse altro che in caso di vittoria la Williams avrebbe conquistato il 24esimo titolo ‘Grand Slam’ e avrebbe quindi raggiunto il record di Margaret Court.