Selvaggia Lucarelli umilia Marco Carta: “Ha chiesto 8.000€ per l’ospitata al Gay Pride” (1 / 2)

Selvaggia Lucarelli umilia Marco Carta: “Ha chiesto 8.000€ per l’ospitata al Gay Pride”

Ancora una volta Marco Carta al centro della bufera. Stavolta a provocarlo e a metterlo alle strette è la “solita” Selvaggia Lucarelli. La giornalista e opinionista si è scagliata contro il cantante sardo per via delle sue richieste economiche esagerate agli organizzatori del Gay Pride. L’anno scorso Carta ha fatto coming out, dicendo che era stato difficile ma che si era sentito in dovere di farlo per rispetto di tanti altri che, come lui, non ci riuscivano.

A fine maggio Carta era tornato ad occupare le colonne dei giornali a causa della notizia del furto alla Rinascente. Una vicenda ancora poco chiara: è stato stabilito che il cantante non ha rubato nulla, ma che l’appropriamento indebito delle famose sei magliette da 1200 euro sia da imputare a una sua amica che era con lui in quel venerdì di fine maggio.

A settembre il processo stabilità una volta per tutte le colpe e le responsabilità di quell’episodio. Pochi giorni dopo l’accaduto Marco Carta è stato contattato da uno degli organizzatori del Gay Pride modenese, tale Matteo Giorgi, per partecipare come ospite. Ma, almeno stando alle parole di Giorgi, il suo management li aveva “mandati a quel paese” (per usare un termine meno volgare). A quanto pare il motivo del “no” del cantante era l’ingaggio offerto, giudicato troppo basso.

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