Il Ministero dei Trasporti ha pubblicato una nota in cui spiega in dettaglio le novità odierne: “Si tratta del passaggio conclusivo della legge, dopo l’approvazione del parlamento con il voto di tutti i gruppi politici, il parere favorevole acquisito dalla Commissione europea e il via libera dei giorni scorsi del Consiglio di Stato”.
“In considerazione dell’importanza di questi dispositivi – prosegue la nota – volti a scongiurare eventi tragici come quelli accaduti negli ultimi anni, sono allo studio le modalità per attuare l’agevolazione fiscale prevista per favorirne l’acquisto e incrementare le relative risorse”. Dopo tante parole, arrivano i fatti. Nei prossimi giorni si capirà di più circa i dettagli.
L’ultimo caso in ordine cronologico registrato nel nostro paese risale al giugno di quest’anno. Per fortuna di tutti l’epilogo, però, non è stato tragico. Era il 22 giugno e un bambino era rimasto chiuso in un’automobile nel parcheggio dell’aeroporto di Catania. A salvarlo un poliziotto, che non ha esitato a rompere il vetro pur di evitare che il piccolo rimanesse altro tempo chiuso in auto nel caldo asfissiante dell’estate etnea. I genitori, una coppia svizzera, sono stati denunciati per abbandono di minore.