Scandalo sessuale su Mariah Carey: “Ha molestato la sua guardia del corpo” (2 / 2)

L’ultimo nome della lista per quel che riguarda le denuncie di abusi sessuali è di quelli insospettabili: si tratta infatti nientemeno che di Mariah Carey, citata dall’agenzia di sicurezza che si occupava della sua protezione per avere molestato uno dei bodyguard (Michael Anello) assegnatili per vegliare sulla sua incolumità. Proprio così gente: la bella Mariah avrebbe fatto di tutto per portarsi a letto il ragazzotto, il quale dal canto suo sarebbe rimasto fortemente scioccato dalle advances della cantante rimanendone, sempre secondo l’agenzia, fortemente traumatizzato.

Da quanto si apprende secondo le denunce infatti, l’episodio clou riguarderebbe la trasferta di Cabo San Lucas della cantante, la quale avrebbe chiesto al bodyguard in questione di portarle le valigie nella sua camera d’albergo. Lui avrebbe seguito le disposizioni della cantante, salvo poi trovarla in camera con addosso solo un provocante negligé trasparente. A quel punto Mariah Carey avrebbe tentato in ogni modo di convincere il bodyguard a trascorrere con lei una notte di fuoco e fiamme, ma quest’ultimo sarebbe fuggito in preda al panico senza che fosse avvenuto alcun contatto fisico tra i due.

Inoltre lo stesso bodyguard ha denunciato la cantante anche per il mancato risarcimento di una somma equivalente a 221.329,51 dollari non corrisposti nei due anni trascorsi al servizio della Carey (dal 2015 al 2017). Il 6 novembre, riporta TMZ, sarebbe avvenuto un incontro preliminare tra le parti in causa per tentare di risolvere il contenzioso senza passare alle vie legali, ma tutto si sarebbe risolto con una fumata nera convincendo l’agenzia di Anello a proseguire tramite avvocati.