Sandro Mayer è morto, il cordoglio sul web: “Se n’è andato un genio vero” (2 / 2)

Vivevo a Napoli e mi sono formato ascoltando la gente dei bassi, mescolati ai discordi dell’aristocrazia partenopea. Poi ci trasferimmo a Milano e vinsi un posto fisso in Fiat ma non ci andai mai e partii per Londra, dove ho fatto il cameriere per imparare l’inglese“. Il direttore si è laureato in Scienze Politiche ed ha iniziato la sua carriera nel mondo del giornalismo come inviato speciale e poi direttore di Bolero Film, fu nominato anche direttore di importanti testate come Dolly, Epoca e Novella 2000.

Nel 1993 è diventato direttore di Gente e nel 2004 è passato a “Di più” e poi “Di Più Tv”.

Negli ultimi tempi ha partecipato a vari programmi come giudice o opinionista di trasmissioni come “Domenica In” e “Buona Domenica”, molti lo ricordano per le sue partecipazioni al noto programma Rai “Ballando con le Stelle” condotto da Milly Carlucci. Sandro Mayer non è stato solo giornalista ma anche autore e regista teatrale ed ha scritto diversi testi ed importanti canzoni come “Amore senza parole” che vinse il Festival di Napoli nel 2003.

 

È stato per vent’anni direttore del settimanale Gente e dal 2004 ha diretto diverse testate della Cairo Editore, quella più nota e “Di più” e “Di Più Tv“. Sandro Mayer è morto nella notte all’ospedale Fatebenefratelli di Roma. Ha partecipato a programmi sia in Rai che in Mediaset, in molti sono rimasti increduli per la sua scomparsa improvvisa ma purtroppo è così. Tanti i tributi e gli omaggi, Sandro Mayer per molti “ha cambiato il mestiere di giornalista“. Il 21 dicembre avrebbe compiuto 78 anni, Sandro lascia la moglie Daniela e la figlia Isabella. Sui social arrivano i ricordi dei suoi amici e colleghi Ivan Zazzaroni e Selvaggia Lucarelli.