In tanti hanno pregato per lui affinchè l’operazione andasse bene. Ora Sammy è la prima persona al mondo affetta da progeria sulla quale è stato effettuato un intervento di questo tipo. Un punto di svolta nella storia della medicina, e un faro di speranza per chi è affetto dalla stessa malattia del ragazzo. Ma il ragazzo è abituato a fare la storia.
Sammy Basso è diventato famoso per aver contribuito a sensibilizzare le persone sulla sua malattia. Aveva commosso il mondo prendendo parola e fondando l‘Associazione Italiana Progeria. Il 23enne si è sempre esposto in prima persona, senza mai tirarsi indietro. Nel 2015 è stato protagonista de ‘Il viaggio di Sammy‘, un documentario girato negli Stati Uniti che lo ha visto realizzare il suo più grande sogno, ovvero quello di visitare gli USA, viaggiando sulla Route 66 da Chicago a Los Angeles.
Nello stesso anno è stato ospite del festival della musica italiana, Sanremo, durante il quale ha avuto modo di far conoscere al mondo la malattia che lo aveva colpito. Nonostante le difficoltà che essa gli ripropone ogni giorno, non ha mai smesso di vivere pienamente la sua vita. Ottenendo risultati anche più importanti della media: si è laureato con 110 e lode in Scienze Naturali con indirizzo Biologico Molecolare all’Università di Padova, realizzando una tesi proprio sulla progeria.