Russiagate, Boldrini attacca Di Maio, che invita Salvini a riferire in aula (2 / 2)

Di Maio ha proseguito parlando dell’intenzione di creare una commissione d’inchiesta apposita sui finanziamenti ai partiti: “Se ci sono sospetti su finanziamenti ai partiti si fa una commissione di inchiesta per tutti i partiti. Oggi c’è la legge SpazzaCorrotti, ma negli ultimi decenni non è stato così. Soprattutto è comico che sia il Pd a parlare di finanziamenti (dopo le coop rosse, dopo Mafia Capitale e dopo le indagini della magistratura che ancora coinvolgono i loro vertici).

“La commissione di inchiesta sui finanziamenti ai partiti serve – prosegue il Ministro del Lavoro – va fatta subito e deve riguardare tutti, anche il MoVimento. Nessuno escluso. I cittadini quando votano devono sapere se la forza politica a cui stanno dando il loro consenso fa i loro interessi o quelli di qualcun altro”.

Nella giornata di ieri sono proseguiti gli scontri verbali interni al Governo. Matteo Salvini ha portato con sé Armando Siri, sottosegretario non più in carica da diverse settimane a seguito di un’indagine a suo conto, a un vertice di Governo per parlare di flat tax. Il Premier Giuseppe Conte ha detto la sua: “Se si tratta di un vertice di partito, la presenza di Siri va bene. Se è un vertice di governo, la presenza di Siri non va bene”.