Rubati 3 furgoni DHL a Milano: potrebbero servire per un attentato (2 / 2)

Lo stesso Cadorna ha specificato che “essendo dei mezzi inseriti nella black list, vanno allertati gli equipaggi dipendenti, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, e va segnalata l’eventuale presenza, procedendo all’identificazione del conducente e degli eventuali passeggeri, utilizzando tutti i dispositivi di autotutela”.

Tutto è sotto controllo dunque e al momento non c’è motivo di avere paura o di enfatizzare quello che potrebbe essere solo un furto fine a se stesso e non il primo passo per compiere un attentato nello stile tipico degli ultimi tristi eventi internazionali.

Laura Comi, eurodeputato di Forza Italia, ci tiene a sottolineare: “Il pronto intervento del questore di Milano è la conferma della massima efficienza con cui le nostre forze di sicurezza stanno monitorando il nostro Paese” . La stessa ha poi aggiunto: “Ogni cittadino potrà dare il suo contributo, segnalando prontamente ogni situazione sospetta”.

Dalla sede della questura milanese di via Faebenefratelli precisano che è tutto sotto controllo e che è stato fatto tutto il necessario per mantenere elevato il livello di sicurezza della città. Non ci resta quindi che attendere il ritrovamento di questi tre mezzi e sperare che non ci siano i drammatici risvolti che hanno reso “celebri” città come Nizza, Barcellona e Berlino.