Ruba una bici per andare a firmare in caserma a causa di un precedente furto. Arrestato (2 / 2)

Gli uomini in divisa non hanno dovuto compiere letteralmente alcuno sforzo: pochi minuti dopo la chiamata hanno visto il 35enne marocchino arrivare in caserma a bordo di una bicicletta e lo hanno immediatamente fermato e denunciato per furto aggravato, in quanto sussisteva la flagranza di reato. Probabilmente l’uomo aveva rubato quella bicicletta proprio per raggiungere più rapidamente la caserma.

Quel che è certo è che dopo il secondo fermo nel giro di pochi giorni da parte dei carabinieri, il pregiudicato (in passato aveva compiuto numerosi reati) è stato condotto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Treviglio. Il giorno dopo si è tenuta l’udienza di convalida davanti al Tribunale di Bergamo. Una storia oggettivamente paradossale.

Nei guai con la legge è finita anche un’altra persona, una donna ucraina di 37 anni. Secondo gli inquirenti avrebbe aiutato il marocchino a sottrarre la bicicletta dalla casa di Martinengo dov’era stato commesso il furto. Anche lei in passato aveva commesso altri reati e pertanto risultava pregiudicata, proprio come il protagonista dell’incredibile vicenda.