Roma: compra la droga con il reddito di cittadinanza. Arrestato (2 / 2)

“Volevo farle una sorpresa per il suo compleanno” ha spiegato agli agenti. Poi, altrettanto sinceramente, ha ammesso che i soldi ora in mano al suo spacciatore di fiducia erano stati prelevati dalla card del Reddito di Cittadinanza. L’uomo percepisce 1000 euro di RdC, oltre a una pensione di invalidità di circa 300 euro. Vive con la madre e la sorella in affitto in una casa popolare di Tor Sapienza al costo di 100 euro al mese.

Diverso tempo fa Gino B. era finito in carcere per reati connessi allo spaccio. Sembrava tutto finito, fino all’arresto di pochi giorni fa. “Erano anni che non facevo stupidaggini. L’ultimo errore risale a più di dieci anni fa”. Per il momento ha ricevuto una grazia dal giudice: per lui sono scattati “solo” l’obbligo di residenza durante le ore notturne e di firma.

Secondo il suo avvocato, infatti, “non c’era la volontà di spacciare”. Per ora gli è andata bene e ogni notte dovrà firmare nella stazione dei carabinieri sotto casa per poi non uscire nelle ore notturne. Poche settimane fa successe qualcosa di molto simile nello stesso carcere. Una donna, poi arrestata, aveva provato a introdurre ben 51 grammi di hashish per il marito carcerato. “Mio marito non è tossicodipendente – spiegò ai giudici all’epoca – Fuma hashish e qualche volta assume cocaina”.