Roberta, uccisa nella vasca dal fidanzato perché voleva lasciarlo. Il post da brividi prima di morire: “Il problema è quello di amare male” (1 / 3)

Roberta, uccisa nella vasca dal fidanzato perché voleva lasciarlo. Il post da brividi prima di morire: “Il problema è quello di amare male”

Roberta Perillo è stata uccisa nella vasca dal fidanzato perché voleva lasciarlo. Emergono nuovi dettagli su questo terribile femminicidio.

Roberta Perillo di 32 anni è stata trovata morta nella sua vasca da bagno, nei giorni precedenti aveva avuto una serie di litigi con il suo fidanzato. Pare che lei volesse lasciarlo.

Roberta è stata uccisa nel pomeriggio dell’11 luglio dal suo fidanzato Francesco D’Angelo che poi ha confessato il delitto. Roberta viveva San Severo in via Rodi, non aveva un lavoro stabile e aveva solo 32 anni.

È stata trovata riversa nella vasca da bagno con ecchimosi sparse sul collo ma senza altri segni di violenza. Gli agenti della squadra mobile di Foggia hanno accertato che la coppia nei giorni precedenti aveva avuto una serie di litigi, secondo quanto dicono, lei voleva interrompere la relazione che durava da pochi mesi e molto probabilmente è stata proprio questa la ragione della lite scoppiata e conclusasi in tragedia.

 

Oggi, mercoledì 17 luglio, verrà disposta l’autopsia sul corpo di Roberta che potrà chiarire meglio la dinamica dell’accaduto.

 

Roberta e quel post da brividi sul suo profilo Facebook

Roberta qualche giorno prima della sua morte aveva scritto su Facebook un lungo post in cui parlava proprio dell’amore, “La verità è che non esistono donne, e nemmeno uomini, che amino “troppo”: che cosa vuole mai significare una espressione del genere? Sarebbe come dire che al mondo ci sono troppa bontà, o troppa verità, o troppa giustizia: una autentica sciocchezza”.