Rivincita del mondo curvy: sempre più brand puntano alle “taglie forti” (1 / 2)

Rivincita del mondo curvy: sempre più brand puntano alle “taglie forti”

In un periodo storico in cui si parla sempre di più di “body shaming” e di “libertà di amare il proprio corpo”, dagli Stati Uniti arriva un’importante novità proprio per le persone con qualche chilo in più. Sempre più brand di abbigliamento, infatti, stanno promuovendo vestiti di ogni genere che “vadano d’accordo” anche con chi ha una taglia superiore alla 50.

Va anche detto che negli Stati Uniti l’obesità è un grave problema. Molta gente è considerata sovrappeso. Un problema che non ha distinzioni di sesso: ci sono sia uomini che donne “overweight”. Ad ogni modo, nonostante sia stato stimato che il 67% delle donne americane indossi taglia 50 o una superiore, sono pochi i negozi a stelle e strisce che offrono un’ampia scelta di vestiti con “taglie forti”.

È stato stimato che al giorno d’oggi solo il 7% dei negozi e boutique di abbigliamento è dedicato alle donne “over 50” (di taglia, non di età). Ecco perché stanno nascendo sempre più start up che vengono incontro a chi come primo numero di taglia ha il 5 e non il 3 o il 4.

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