Reddito di cittadinanza, non si registrano domande a Bolzano (2 / 2)

Intanto la Provincia ha affermato che in Alto Adige le due forme di sussidio, ovvero quella del reddito di cittadinanza e il minimo vitale, non saranno cumulabili.

Reinhard Unterweger, responsabile del Caf della Cisl di Bolzano, ha spiegato: “Se qualcuno viene qui a chiedermi cosa gli conviene fare, non saprei cosa rispondergli, perché noi sappiamo cosa occorre fare per fare domanda, ma non sappiamo cosa andrà a prendere colui che fa domanda per il reddito di cittadinanza“.

Non c’è chiarezza”. I requisiti per richiedere il Reddito di cittadinanza o il minimo vitale sono diversi perché i parametri con cui viene calcolato il reddito dei cittadini non è uguale, ad esempio in Alto Adige occorre presentare una dichiarazione unificata di reddito e patrimonio che riguarda la situazione economica e patrimoniale, mentre per il reddito di cittadinanza bisogna presentare il proprio ISEE.

Insomma, non è stata individuata nessuna ressa a Bolzano per il reddito di cittadinanza la cui introduzione a livello locale era prevista nella giornata di ieri 6 marzo 2019, quindi è stato un debutto del tutto regolare a livello di afflussi sia nei Caf che negli uffici postali delle due province autonome. Continua ad essere ancora aperta invece la questione del ricorso alla consulta per il reddito di cittadinanza, questo rientra nelle competenze primarie della provincia di Bolzano e per questo motivo potrebbe esserci un conflitto di interesse.