Reddito di cittadinanza: il 61% di chi lavora anche in nero è concentrato a Napoli (1 / 2)

Reddito di cittadinanza: il 61% di chi lavora anche in nero è concentrato a Napoli

Il Reddito di Cittadinanza è riuscito a dare respiro a tante famiglie in difficoltà. Tuttavia, lo strumento non sembra essere ancora abbastanza tarato per essere percepito solo da chi ne ha effettivo bisogno. Nei giorni scorsi, il Rapporto Annuale sull’attività di vigilanza ha fatto luce su alcune delle perplessità espresse dai detrattori del rdc. 

Grazie ai controlli degli ispettori del lavoro nel 2019 sono stati scovati 599 lavoratori in nero che percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza.  Il 61% di questi lavoratori è stato trovato in provincia di Napoli. Nella Capitale è stato trovato il 26% di questi lavoratori, mentre a Venezia e a Milano rispettivamente il 7% e il 6%.

Nel rapporto citato si legge: “I controlli operati in materia hanno portato ad individuare 599 fruitori del beneficio occupati in nero e talvolta a riscontrare accordi illeciti tra azienda e lavoratore, finalizzati a consentire a quest’ultimo l’accesso alla misura di sostegno al reddito grazie alla simulazione dell’interruzione del rapporto di lavoro e alla successiva prosecuzione dell’attività lavorativa in nero”.