tutti i possibili rischi che possono verificarsi alla guida, come danni materiali o lesioni a terzi.
Tutte le compagnie assicurative si impegnano a risarcire l’assicurato i danni recati a terzi dalla circolazione del veicolo. Il risarcimento dei danni avviene quando il sinistro è stato provocato accidentalmente o è stato un danno involontario. Il conducente assicurato è coperto da una somma limitata chiamata massimale che viene stabilito quando si sottoscrive il contratto assicurativo. Il massimale viene stabilito e rimane tale
fino alla scadenza del contratto, se la somma dei danni supera quella del massimale sarà l’assicurato a risarcire i danni in completa autonomia. La Legge ha quindi stabilito i limiti minimi in riferimento ai massimali dell’assicurazione RC Auto obbligatoria per tutti i veicoli a motore.
Il decreto legislativo 06/11/07 n.198 stabilisce la direttiva europea del Parlamento e del Consiglio Europeo 2005/14/Ce in data 18 Aprile 2015. Il decreto prevede in caso di danni alle persone il massimale minimo di
5.000.000,00 di euro per sinistro, a prescindere dal numero delle vittime. In caso di danni alle cose invece è di 1.000.000,00. L’assicurazione auto copre i danni subiti dai passeggeri che sono presenti nel veicolo assicurato che ha causato l’incidente e non copre i danni del conducente stesso. Esistono casi che sono stabiliti dalla polizza assicurativa come esclusioni dove l’assicurato può richiedere un rimborso della somma pagata nonostante debba risarcire il terzo danneggiato.