Nella giornata di ieri una delle notizie più lette e discusse sul web era stata senza dubbio quella di Fedez e Chiara Ferragni che avevano avviato una raccolta fondi per il San Raffaele di Milano. La coppia, prima di creare il cosiddetto “crowdfunding”, aveva anche donato 100.000 euro di tasca propria all’ospedale per rafforzare i reparti di terapia intensiva.
L’Italia (e forse non solo l’Italia) ha risposto “presente” e in meno di 24 ore è stata raggiunta una cifra oggettivamente mostruosa: 2.8 milioni di euro. Quando la popolarità viene usata nel modo giusto, verrebbe da dire. Lo stesso Fedez, a tre ore dall’inizio della raccolta fondi, aveva postato su Instagram alcune Stories in cui illustrava i risultati raggiunti nella fase iniziale.
“Più di un milione di euro con oltre 50mila donazioni per mettere a disposizione del San Raffaele nuove strutture di terapia intensiva per fronteggiare l’emergenza coronavirus – aveva dichiarato il cantante pop – non solo è un grande aiuto ma è anche una dimostrazione di coesione e forza. Grazie a tutti voi, grazie agli artisti e ai personaggi pubblici che ci stanno aiutando nella divulgazione!”.