“Non accettate caramelle dagli sconosciuti”; “La droga fa male”; “Dalla marijuana si passa alla cocaina e poi alle droghe pesanti”. Queste sono solo alcune delle frasi più comuni che siamo abituati a sentire fin da piccoli sull’argomento degli stupefacenti. Non è un caso che in gran parte del mondo le sostanze stupefacenti siano illegali. Eppure c’è chi sostiene come molti dei capolavori musicali e/o cinematografici non esisterebbero se non fosse esistita la droga.
Insomma chi ha ragione? La risposta è soggettiva. Ognuno dovrebbe essere in grado di rispondere sulla base delle proprie esperienze. Per avere un punto di vista in un certo senso autorevole si potrebbe leggere il libro di Dominic Milton Trott. Un nome che non è conosciuto dal grande pubblico. Fino a pochi anni fa era un programmatore informatico.
Il signor Trott fa un lavoro normalissimo: consulente di sicurezza presso una banca. Ma quello che lo distingue da moltissime persone è la sua esperienza con gli stupefacenti. Dominic Milton ha provato pressoché tutte le droghe esistenti, circa 140 per l’esattezza. E ha scritto un libro che si intitola: “The Honest Drug Books”. Honest può essere tradotto sia come “sincero” che come “onesto”.
CONTINUA NELLA PAGINA SUCCESSIVA