Ma parlando di vie di mezzo, ovverosia metodi pur sempre invasivi e permanenti (o quasi) ma che al contempo richiedono molti meno sacrifici, le modificazioni corporali più fortunate sono state sicuramente i tatuaggi. I tatuaggi non sono altro che disegni che vengono eseguiti sotto la pelle in modo tale da far sì che l’inchiostro rimanga a lungo e non sbiadisca rapidamente; anche nel caso in cui un tatuaggio inizi a svanire a poco a poco, è sufficiente ripassarlo per tornare a dargli nuova vitalità.
Certo diventare un bravo tatuatore non è affatto un’impresa semplice, ma c’è chi è decisamente portato per questo mestiere come Ahmet Cambaz, l’uomo che ha realizzato i disegni che avete visto finora. Ahmet era un disegnatore di cartoni animati che per 7 anni ha lavorato per un’emittente di Istanbul, inseguendo la sua passione per il disegno. Nel 2013 però la sua vita e la sua carriera ricevettero una svolta decisiva quando sua moglie decise di regalargli un kit per eseguire tatuaggi.
Doveva essere solo un gioco, e così all’inizio effettivamente fu, ma Ahmet ben presto scoprì che tatuare lo divertiva molto più che disegnare a matita. Da lì il colpo di fulmine è stato immediato, e l’uomo si è lanciato in questa nuova avventura diventando ben presto un tatuatore di successo a causa del suo stile molto apprezzato dai clienti, della sua bravura nel tratto e della sua professionalità. “I miei disegni sono piccoli, geometrici e puliti” ha dichiarato l’uomo, il quale ha spiegato che: “Viviamo in un’epoca complicata, ognuno ha bisogno di qualcosa di un po’ più semplice“. Perché la bellezza, in fondo, non dev’essere per forza complicata.