Altra cosa importantissima è evitare di chiudersi e parlare dei propri problemi; se non apertamente, scrivete una lettera o trovate il modo di sfogarvi e buttare fuori ciò che sentite. I neuroscienziati hanno spiegato chiaramente che essere incapaci di esternare emozioni e sentimenti negativi aumenta lo stato d’ansia, lo stress e può condurre a pesanti condizioni psicopatologiche, le quali possono essere successivamente somatizzate e distruggere il nostro fisico oltre alla nostra felicità. Imparando ad affrontare e lasciare andare le emozioni negative, al contrario, queste avranno molto meno potere su di noi e saremo in grado di liberarcene più in fretta e senza gravi conseguenze.
Chi ha detto che imparare è noioso? Forse non ha mai provato davvero l’ebbrezza della gratificazione da apprendimento! Quando apprendiamo nuove nozioni, il nostro cervello si modifica anche dal punto di vista fisiologico per adattarsi a nuovi stimoli sia ambientali che mentali. In questo processo il cervello si ricompensa con il rilascio di dopamina, il neurotrasmettitore del piacere; se volete essere felici dunque imparate cose nuove, visitate posti nuovi, conoscete persone nuove e non smettete mai di curiosare ed imparare.
Avete mai avuto la sensazione di sentirvi effettivamente meglio dopo avere svolto molta attività fisica? Si tratta di un processo noto in particolare per chi ha la passione della corsa (a tal punto da essere stato ribattezzato “euforia del runner”), ma che vale per qualsiasi attività fisica intensa. In poche parole, la fatica del corpo è uno stress anche per il cervello, che compensa rilasciando endorfine, neurotrasmettitori simili per composizione ed effetti ad oppio e morfina che ci danno sensazioni di gioia e piacere. Per questo alla fine ci sentiamo molto meglio! Inoltre anche l’aspetto strettamente psicologico è importante, poiché mantenersi in forma ed ottenere dei risultati è uno straordinario stimolo per la nostra mente, ed anch’esso contribuisce a mettere un altro tassello sulla via verso la felicità.