Questi 6 animali sono la prova che i superpoteri esistono davvero! (2 / 2)

Ma se questi superpoteri per voi non sono ancora abbastanza, allora andiamo a fare la scoperta dei tardigradi, degli invertebrati protostomi celomati conosciuti per essere in grado di sopravvivere a…beh, quasi qualsiasi cosa. Lunghi da 0,1 mm fino ad un millimetro e mezzo, i tardigradi possiedono un numero di cellule costante dalla nascita alla morte ed hanno una resistenza alle condizioni estreme straordinarie: possono sopravvivere per decenni senza acqua, resistono diversi minuti a 150°C o diversi giorni a -200°C, per non parlare delle radiazioni: possono sopravvivere a radiazioni centinaia di volte più forti di quelle che ucciderebbero un umano, compresa l’esposizione diretta a raggi UVA e UVB. In ultima, sono in grado di sopravvivere nello spazio apertro per circa 10 giorni.

Come non menzionare poi l’unica creatura vivente che, in caso di apocalisse zombie, si sentirebbe a casa? Stiamo parlando dell’Ophiocordyceps unilateralis, un fungo parassitoide che infetta alcune specie di formiche. Quando la formica se ne ciba, alcune spore penetrano nel suo organismo tramite la respirazione ed iniziano poi a crescere all’interno dell’ospite, determinando un forte cambiamento delle sue abitudini. Il fungo “costringe” la formica a cercare un ambiente adatto per la sua crescita, solitamente foglie disposte a circa 25 cm di altezza e rivolte verso Nord alle quali la formica stessa si ancora con fermezza. A quel punto il fungo uccide l’ospite e inizia a svilupparsi al di fuori del suo corpo.

Certo il fungo zombie è spaventoso, ma non è la creatura più strana di questo piccolo comprendio: c’è chi ha un potere ancora più forte ed incredibile. Pensateci: se poteste chiedere 1 potere, uno solo, cosa scegliereste? Se la vostra risposta è “l’immortalità” ci spiace, è già stato preso. Da chi? Dalla Turritopsis nutricula, altrimenti nota come “medusa immortale”. Il nome deriva dal fatto che si tratti dell’unico essere vivente conosciuto ad avere la capacità di ringiovanire: questa medusa, una volta raggiunta la piena maturità sessuale, può tornare indietro grazie ad un processo noto come transdifferenziazione allo stato di polipo, ovverosia lo stadio iniziale della vita della medusa. Sebbene sia esposta a tutti i pericoli che si trovano nell’oceano, la vecchiaia non spaventa questa medusa poiché come suggeriscono gli stessi ricercatori, teoricamente questo processo può ripetersi all’infinito.