Questi 5 metodi per dimagrire sono stati confermati dalla scienza (2 / 2)

Se non avete l’abitudine di comprare cibo salutare quando fate la spesa, allora pagate in contanti e non con la carta. Sempre la Cornell University, nell’ambito dello stesso progetto di ricerca sull’alimentazione dello studio visto in precedenza, ha evidenziato che chi fa la spesa pagando con carta di credito o bancomat è più incline a concedersi lo sfizio del cibo spazzatura, rispetto a chi paga interamente in contanti. Questo avviene perché il consumo di junk food è quello che si definisce un “acquisto impulsivo”, mentre pagare in contati porta a riflettere di più su ciò che mettiamo nel carrello.

Avete presente quando dalla cucina proviene quel delicato profumino che s’insinua nelle vostre narici, alimentando l’attesa e dunque la vostra fame? Bene: gli studi scientifici condotti in materia di olfatto ed appetito hanno dimostrato che odorare alcuni cibi può avere un effetto rilassante sul nostro cervello e placare l’appetito. Si tratta in particolare di aglio, olio d’oliva e quasi tutti i tipi di frutta: a quanto pare annusare abbondantemente il loro profumo (o il loro odore, a seconda dei gusti) prima di mangiare aiuta a mitigare significativamente il quantitativo di calorie successivamente ingerite.

Ultimo consiglio bizzarro ma non troppo: coccolatevi a colazione, non castigatevi. La colazione è il pasto più importante della giornata, come suggeriscono oramai molti dietologi, poiché il corpo tornerà a chiedervi cibo dopo il digiuno patito nel corso della nottata. Le ricerche spiegano che fare colazione con pietanze ad alto contenuto proteico e glucidico può aiutare a fornire un ottimo apporto di energia e limitare così il quantitativo di cibo assunto durante la giornata, purché ciò non diventi una scusa per mangiare sempre di più!