Queste tristi foto mostrano i terribili effetti della spazzatura sugli animali (1 / 2)

Queste tristi foto mostrano i terribili effetti della spazzatura sugli animali

I rifiuti hanno un effetto semplicemente devastante sul clima, ma non è sempre stato così: solo nell’ultimo secolo e mezzo il progresso industriale, unito alla filosofia del consumismo indiscriminato applicato all’obsolescenza pianificata, hanno prodotto e stanno continuando a produrre un climax di catastrofi apparentemente inarrestabile, che nessuna norma di sicurezza sembra riuscire ad arginare. Guardate l’effetto di questo semplice involucro per lattine su questa tartaruga: è rimasta impigliata da giovane, ed il suo corpo è cresciuto deformato a causa delle costrizioni alle quali la plastica lo aveva sottoposto.

Ma approfondiamo un attimo questi semplici concetti, che probabilmente non sono ancora chiari a tutti. La rivolzione industriale ha portato alla produzione di massa ed alle fabbriche, aprendo giocoforza le porte a quella che diventerà in tempi più recenti la grande distribuzione organizzata. Il concetto non è di per sé incontrollabile, ma la corsa al consumismo lo ha reso effettivamente tale. Non dimentichiamoci che gli animali tendono ad assaggiare quasi tutto ciò che trovano, compresa la plastica ed i rifiuti, e che ciò si dimostra spesso letale per loro.

Il consumismo, si diceva, prevede un rapido e continuo cambio di averi materiali, non appena questi si dimostrano obsoleti rispetto ai precedenti: un perfetto esempio sono gli smartphone, i prodotti di elettronica in generale ma anche scarpe, accessori di vario genere, elettrodomestici…ebbene, tra gli anni 1920 e 1930 gli industriali compresero che sarebbe stato svantaggioso per i profitti produrre beni di consumo che durassero a lungo, pertanto decisero di realizzare i propri prodotti in maniera tale che avessero una scadenza, cosicché al termine di questa il consumatore fosse costretto a comprare ancora.