È proprio qui che abita il signor R.S., pregiudicato. Gli agenti hanno osservato per qualche giorno l’insolito movimento di persone in quella zona periferica e nella mattinata di martedì 25 hanno notato un altro pregiudicato, di 70 anni, recarsi presso l’abitazione di R.S. L’uomo, un calabrese emigrato dal Sud diversi anni fa proprio come il pusher, si è fermato per qualche minuto in un bar a pochi passi dall’abitazione di R.S. di prima mattina.
Dopo essersi guardato intorno più volte con fare sospettoso, si è incamminato a passo spedito proprio verso la casa di R.S., uscendone pochi minuti dopo. Nella stradina adiacente all’appartmento del pusher gli agenti della squadra mobile lo hanno fermato per una perquisizione e hanno avuto la conferma: l’uomo aveva in tasca una bustina contenente più di un grammo di cocaina, chiusa con laccetto metallico.
Gli uomini in divisa, poco dopo, si sono recati presso l’abitazione di R.S. per un’altra perquisizione. Nell’appartamento, nascoste in un cassetto della cucina, hanno trovato altre due dosi di cocaina identiche a quelle che aveva acquistato il 70enne. Oltre alla droga c’era anche del materiale per il confezionamento, un bilancino di precisione e diverse centinaia di euro in banconote. Gli agenti hanno rinvenuti anche diversi orologi costosi, etichettati come “di dubbia provenienza” e quindi sequestrati.