Il freddo si farà sentire soprattutto di notte, questa massa di aria polare marittima sta interessando da un paio di giorni buona parte dell’Europa nord-orientale e pian piano si sta spostando verso il settore centrale. Questa massa di aria polare si spingerà fino alla Germania e nella giornata di martedì 3 dicembre, raggiungerà la Francia e l’ Italia. Gli esperti meteo spiegano che per il momento non si può parlare di una vera e propria irruzione fredda in quanto le correnti saranno ostacolate da un anticiclone che si rinforzerà tra le Isole Britanniche e la Francia.
Questo anticiclone porterà un netto calo termico sulle regioni settentrionali e sul medio Adriatico con valori che andranno sotto zero in pianura al nord.
Nella giornata di oggi, lunedì 2 dicembre, i valori ai massimi sono ancora leggermente sopra la media al nord-ovest e sulle regioni meridionali, mentre sul nord-est, in Emilia Romagna, nelle regioni centrali e in Sardegna saranno sono abbastanza in linea con il periodo. I valori più miti si registrano in Sicilia con punte fino a 20 gradi, quelli più freddi invece in Emilia Romagna.
Domani invece, l’aria fredda comincerà ad intrufolarsi sull’Italia provocando un calo termico inizialmente al Nord e poi sulle regioni dell’Adriatico. Le temperature saranno sopra la media sul basso Lazio, in Campania, in Calabria e in Sicilia, le massime potranno superare addirittura i 20 gradi centigradi.
Nella giornata di mercoledì invece le temperature saranno molto basse fin dall’alba con valori intorno allo zero o inferiori sulla Valpadana e anche nelle valli tra Umbria, Toscana e Marche.