“Posso provare la Porsche?” Cliente fa un giro e scappa (2 / 2)

“Era un tipo insospettabile. Sulla trentina, ben vestito. Ha dato generalità false, nessuno avrebbe pensato che fosse un ladro. Inizialmente è salito sulla Porsche, erano le 17, ma non è riuscito ad accenderla perché la batteria era scarica”, questo il racconto di un’impiegata del concessionario. “Poco dopo è arrivato il proprietario qui che ha risolto il problema. L’acquirente è tornato alle 18:30”.

“Il ladro ha posizionato l’auto fuori dall’edificio, lasciando il motore acceso. Appena il proprietario si è distratto per qualche istante, è fuggito via ad altissima velocità. Tutto è successo in pochi istanti, non è stato possibile fermarlo”. Le forze dell’ordine sono state subito avvertite e si sono messe alla ricerca del ladro. Essendo la vettura dotata di GPS, non è stato difficile rintracciarla. L’uomo probabilmente ne è venuto a conoscenza durante la fuga.

Arrivato a Viareggio, infatti, il ladro creativo ha abbandonato l’automobile e si è dileguato in qualche modo. Gli agenti hanno ritrovato l’auto in sosta nei pressi di una pineta, con il motore ancora caldo, segno che era stata spenta da pochi minuti. La polizia scientifica ha effettuato alcune rilevazioni sulla Porsche prima di restituirla al legittimo proprietario. Tramite le telecamere ora si cerca di risalire alla sua identità per avere la conferma che si tratti di uno dei membri della cosiddetta “banda del test drive”.