Pompieri denunciano Matteo Salvini: “Bloccate questo uso improprio della divisa” (2 / 2)

L’articolo 498 del Codice, infatti, prevede testualmente che: “chiunque abusivamente porta in pubblico la divisa o i segni distintivi di un ufficio o impiego pubblico, o di un corpo politico, amministrativo o giudiziario, ovvero di una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato” è punito con una multa. Le sanzioni vanno dai 154 ai 929 euro. Insomma Salvini, ministro dell’Interno, ha oggettivamente violato il Codice penale. Pagherà come tutti?

Dura lex, seda lex. La legge è uguale per tutti. Se davvero così fosse, il ministro dovrebbe pagare la multa perché, chiaramente, non fa parte del Corpo dei Vigili del Fuoco. Lo stesso Saporito, poi, nella lettera si scaglia in maniera abbastanza decisa contro Salvini e il Governo in generale: “Onde evitare che si proseguano atteggiamenti lesivi all’immagine del ministero, bloccate immediatamente questo uso improprio che sta generando azioni estemporanee da parte di chi crede che tutto vale e la legge non vada rispettata”.

Ma non finisce qui. Il rappresentante sindacale chiude con una frecciatina piuttosto velenosa: “Oppure moltiplicate le apparizioni del sig. Ministro, in divisa, per il massimo della sanzione pecuniaria prevista. Ce ne sarebbe per tutto il comparto, per un congruo rinnovo del contratto”. Forse parlare di guerra è eccessivo, ma quello iniziato oggi tra Vigili del Fuoco e Ministro dell’Interno è uno scontro (dialettico per ora) che non si era mai verificato prima. Come risponderà Salvini?