Pompei, nuova sensazionale scoperta: ritrovato il cavallo bardato del comandante (2 / 2)

Secondo gli esperti il cavallo ritrovato era un sauro, ancora legato alla stalla insieme ad altri due o tre purosangue di razza. Quello ritrovato era l’unico sellato, forse per correre in soccorso dei pompeiani durante l’eruzione del 79 d.C. “Tutti fecero una fine atroce, soffocati dalle ceneri che invasero la città o sopraffatti dallo choc termico della nube piroclastica”, spiegano gli studiosi.

La zona in cui sono stati effettuati i rilievi è ribattezzata “Tenuta del Sauro bardato”, già analizzata nei primi del Novecento. Poi, però, negli anni successivi fu nuovamente interrata e abbandonata. Nel corso del secolo scorso e anche in diverse occasioni in quello attuale la tenuta era stata più volte depredata dai tombaroli. Proprio per via dei numerosi furti, la Procura di Torre Annunziata ha deciso di aumentare la vigilanza e far partire un nuovo scavo.

Pochi mesi di tempo ed è arrivata la scoperta preziosissima del “Nobile sauro”, che non faceva parte del Grande Progetto finanziato con fondi europei. Osanna è convinto che, dopo analisi più approfondite, potrebbero arrivare altri ritrovamenti preziosi. “Il nobile sauro rappresenta la conferma delle nostre aspettative. Ce ne aspettiamo altri, di grande valore, in questa zona”.