Poliziotti si fingono clienti: squillo prende il cellulare e tenta di ingoiarlo per nascondere le prove (2 / 2)

Gli stessi Poliziotti si sono resi conto di quanto la giovane stesse per compiere, per evitare di mettere nelle mani della Polizia, le chat e i numeri privati dei suoi clienti. La 22 enne infatti per scongiurare tutto ciò era pronta a tutto. Le conseguenze di un simile gesto potevano essere spiacevoli, ma la prontezza degli agenti ha evitato un finale tragico. Lo smartphone incriminato è rimasto al vaglio degli inquirenti per eventuali indagini.

Ne è conseguita una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale per la giovane, che, alla fine di questa vicenda ha deciso volontariamente di abbandonare la città di Ancona, forse in cerca di grandi città dove poter professare liberamente la sua professione, senza paura di sgradevoli visite. Sempre rimanendo nella lotta e contrasto alla prostituzione, segnaliamo dei problemi con la legge anche per un cittadino di origine bengalese.

L’uomo è stato denunciato nel corso di un’altra operazione della mobile, che ha portato alla sua denuncia per favoreggiamento della prostituzione. Il protagonista aveva approfittato della difficoltà delle due donne nel reperire un’abitazione, per questo motivo aveva scelto di mettere a disposizione il suo stesso appartamento. In cambio, l’uomo avrebbe richiesto un affitto di gran lunga superiore ai prezzi della zona. Con questo comportamento l’uomo si sarebbe arricchito a sua volta con i proventi dell’attività illecita delle due venezuelane. Finendo nel mirino delle forze dell’ordine.