Pistoia: cliente e pusher filmati con le mascherine al parco (2 / 2)

Non solo i pusher, ma anche le lucciole sembrerebbero aver trovato alcuni stratagemmi per continuare a portare avanti i propri affari nonostante la crescente preoccupazione per l’epidemia da Coronavirus.
Nelle scorse ore hanno fatto molto parlare di sè delle foto scattate da una cittadina ad Ischitella che mostrano una prostituta in strada indossare una mascherina di protezione.

A raccogliere la segnalazione è stato il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, membro della commissione sanità della Regione Campania.
Qui siamo di fronte ad una contraddizione assurda e quasi surreale. Tutti hanno il diritto ed il dovere di proteggersi dal contagio ma che senso ha indossare una mascherina se poi si hanno rapporti sessuali con più persone per strada e casomai non protetti?

La prostituzione – sottolinea il consigliere campano – è spesso causa di trasmissione di malattie, oggi più che mai è necessario effettuare controlli e pattugliamenti delle strade per contrastare vigorosamente il fenomeno, siamo di fronte ad una grande emergenza sanitaria che queste persone e i loro clienti corrono il rischio di peggiorare. Tra l’altro le attuali restrizioni emanate dal governo prevedono che non si possa stare per strada se non per serie e comprovate motivazioni e di certo la prostituzione non lo è.”