Paura in Sicilia, esplosioni e scosse di terremoto sull’Etna: registrato uno sciame sismico di 130 scosse (2 / 2)

Sicilia, forti esplosioni e scosse di terremoto sull’Etna: aperta una frattura eruttiva alla base del cratere sud-est. Aeroporto chiuso

Questa mattina una frattura eruttiva si è aperta sull’Etna alla base del cratere di sud-est ed è in corso un’attività esplosiva dal vulcano, come mostrano le immagini e i video si è innalzata una nube di cenere e l’attività è monitorata dai centri vulcanologici. Dalle 14:00 è stato chiuso lo spazio aereo dell’aeroporto di Catania, eventuali comunicazioni sullo stato dei voli saranno consultabili sulle pagine ufficiali di Instagram e Twitter di ogni compagnia ma anche sul tabellone dei voli pubblicato sul sito dell’Aeroporto.

La Sicilia è in ansia per l’eruzione dell’Etna provocata da uno sciame sismico con terremoti che hanno superato anche il magnitudo 4, una nube densa di cenere nera continua ad alzarsi dal vulcano e incombe su Catania, questa è la conseguenza dell’attività esplosiva che è in corso da stamattina dopo che alla base del cratere sud-est si è aperta una frattura eruttiva, sono state rilevate ulteriori fratture che hanno interessato i crateri del nord-est della bocca nuova, per questo motivo la ripresa dell’attività ha reso necessaria la chiusura dello spazio aereo sopra Catania.

A rendere nota questa notizia è stata la società che gestisce lo scalo etneo, la decisione è stata presa dall’unità di crisi di cui fa parte anche Enac che alle 13:00 si è riunita ed ho lanciato il Vona rosso, ovvero un grado elevato di allerta sullo spazio aereo. L’aeroporto di Catania Fontanarossa Vincenzo Bellini quindi è rimasto operativo fino alle 14:00 e sarà possibile fare il check-in per l’imbarco dei prossimi voli.