Paura in Campania, quattro scosse di terremoto in poche ore: scuole evacuate (2 / 2)

Paura anche in altre zone sensibili del nostro Paese. Ieri l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, noto come Ingv, ha registrato alcune scosse in Umbria, regione già funestata in passato da devastanti terremoti. Alle ore 08:23 di ieri, domenica 24 novembre, è stata infatti registrata una scossa di magnitudo di 2.3 gradi sulla scala Richter, in località Norcia, comune in provincia di Perugia

La terra torna a tremare anche nelle Marche, uno dei territori più sismici dell’intero stivale. L’epicentro è stato individuato in provincia di Fermo, a Montelparo. Ll’Ingv ha registrato l’evento sismico con una magnitudo 2.2 gradi sulla scala Richter ad una profondità di 25 km sotto il livello marino. La scossa si è avvertita chiaramente anche nei comuni di Santa Vittoria in Matenano, Monteleone di Fermo, Monte Rinaldo e Montefalco Appennino

Teramo, Ancona e Foligno sono invece le città dislocate nei pressi dell’epicentro, anche se la paura di un nuovo sciame sismico si è fatta sentire anche lì. Preoccupazione anche ad Amatrice dove la terra è tornata a tremare con una scossa di magnitudo 2.2, registrata alle 17:22 di ieri. In tutti i casi, non si sono verificati danni agli edifici ne tanto meno feriti.