Parla Tiziana, la prima donna primario del Piemonte: “Ho battuto 7 uomini” (2 / 2)

Ci sono però delle eccezioni a questo pessimo andazzo, che vede gli uomini favoriti dal punto di vista lavorativo già solo per il fatto di appartenere al sesso maschile, ed una di queste eccezioni ha il nome ed il cognome di Tiziana Viora. Tiziana ha 53 anni ed è diventata famosa per essere riuscita ad ottenere la posizione di primario (direttore di struttura complessa) di chirurgia generale del Maria Vittoria, Asl Città di Torino. Si tratta della prima donna a ricoprire tale incarico nella storia del Piemonte, la seconda nell’intera storia del nostro Paese.

Nel corso di un’intervista al Corriere.it, la dottoressa ha spiegato così le ragioni del suo successo: “Il motivo? Ma guardi, il chirurgo generale, alla Achille Dogliotti, è sempre stato considerato il medico per eccellenza, colui che sapeva aggiustare tutto, dalla testa e ai piedi, e che quindi non poteva che essere maschio. Ma oggi un primario, oltre a operare, deve organizzare. Credo di essere stata amata anche per quella capacità, tipicamente femminile, di riuscire a fare più cose assieme“.

Si tratterebbe dunque fondamentalmente di una questione di multitasking, ma non sono solo le capacità organizzative di Tiziana ad avere colpito positivamente i colleghi: per riuscire a raggiungere l’eccellenza nel campo dello studio sono necessari pratica, abnegazione e sacrificio, tutte doti che la 53enne ha dimostrato di possedere: “Mi sono preparata tanto negli anni e continuo a farlo. Bisogna conoscere i propri limiti e provare a superarli con lavoro duro e massima concentrazione. Solo così non ci si fa sopraffare dalla paura davanti al lettino“. E poco conta se per raggiungere l’obiettivo la dottoressa è riuscita a sbaragliare la concorrenza di ben 7 uomini: “Nessuno mi ha mai fatto pesare di essere donna. Credo di aver conquistato l’autorevolezza sul campo“.