Prima si parlava di passeggini, ed ecco servito l’esempio del perché in alcuni casi sono più comodi dello zainetto. Quando la stanchezza è devastante, la soluzione è uscire in coppia: un po’ come in guerra, si fanno i turni di guardia. Una volta sta sveglia lei, una sta sveglio lui. Ma questo non era previsto che accadesse…
Tra tutte le cose che si possono fare con i propri figli mentre sono ancora piccoli, consolarli quando fanno piangono è un’arma a doppio taglio: ci sono momenti in cui effettivamente il bambino ha bisogno di essere coccolato e rassicurato, ma ce ne sono molti altri in cui sta semplicemente facendo i capricci; dandogli ragione lo vizieremmo e basta, così capirà che la via giusta per avere successo è piangere e lamentarsi. Non un ottimo insegnamento. Quindi che fare in quei casi? Semplice: trollarlo così!
Ecco un perfetto esempio di un genitore che, dopo una lunga e stancante giornata passata a lavorare, sobbarcarsi di tutti i problemi quotidiani e badare al piccolo, ha finalmente raggiunto la notte durante la quale potrà godersi un po’ di meritato riposo. Ma ignorava la prima regola dei genitori: se lui non dorme, non dormi neanche tu!
Non tutti però sono così succubi dei propri figli, per fortuna: esistono ancora genitori capaci di unire l’utile al dilettevole e rivoluzionare il concetto di “trascorrere del tempo insieme”. Ad esempio, chi ha detto che un bambino non possa essere un ottimo tavolino? Questo padre non ci pensa proprio a saltare il pasto per star dietro al piccolo, ma certo non può lasciarlo incustodito. Dunque unire trovare soluzioni creative is the way to go!
