Oggi è il “Kiss a Ginger Day”, dà un bacio alla tua persona con i capelli rossi preferita (1 / 2)

Oggi è il “Kiss a Ginger Day”, dà un bacio alla tua persona con i capelli rossi preferita

Per molto tempo le persone nate con i capelli rossi non hanno avuto vita facile. Durante la storia esse sono state più volte oggetto di ingiustificate discriminazioni.
Gli antichi Greci per esempio ritenevano che le donne rosse si trasformassero in vampiri dopo la morte. Aristotele, invece, le descriveva come “emotivamente non-addomesticabili”. Lo storico romano Cassio descrisse la regina guerriera britannica Boudicca come “alta e terribile di aspetto a causa della sua gran massa di capelli rossi”.

 

 

Nel Medioevo, il rosso era visto come il colore del Diavolo, e si pensava che un bambino nato con i capelli rossi fosse stato concepito durante il periodo nel quale la donna era mestruata.
Durante l’Inquisizione spagnola, invece, le chiome  “color fiamma” era una delle prove d’accusa per stregoneria: si pensava infatti che i nati con i capelli rossi avessero rubato il fuoco dell’inferno e, perciò, che meritasse di essere bruciata come strega o eretici.

Ma oggi questi pregiudizi stanno per fortuna scomparendo, anzi, gli uomini e le donne con i capelli rossi sono considerati molto più attraenti rispetto la media.
Nonostante ciò, in tanti sono ancora vittimo di vessazioni.
Per cancellare ogni tipo di discriminazione nei confronti dei “rossi”, nel 2009 è stata avviata la tradizione di una giornata mondiale dedicata a loro, il “Kiss a ginger day”, “il giorno dei baci alle persone con capelli rossi”.