Tutti hanno sentito parlare almeno una volta nella vita di Michele De Notredame, meglio conosciuto come Nostradamus. Il profeta, veggente e astrologo francese è vissuto nel corso del 1500, e durante la sua esistenza ha composto un libro dal titolo “Le Profezie” in cui, attraverso una serie di quartine tutte da decifrare ha previsto come sarà la fine del mondo. Secondo gli esperti proprio Nostradamus avrebbe previsto l’attentato alle Torri Gemelle di New York l’11 settembre 2001 e addirittura l’assassinio del presidente degli USA, John Fitzgerald Kennedy. Ma non solo.
Con l’inizio del nuovo anno sono cominciate a circolare nuovamente voci su come dovrebbe essere il 2023. Questa volta la profezia per il nuovo anno non arriva dal noto astrologo del 1500, ma addirittura da una persona vivente, Athos Salomè, veggente brasiliano considerato appunto il Nostradamus vivente. Vediamo quali sono le sue profezie per il 2023.
Le previsioni del veggente
Nelle sue visioni Salomè avrebbe previsto un futuro davvero preoccupante per l’umanità. Per quest’anno 2023 egli ha previsto una serie di disastri e un crollo verticale dell’economia mondiale. Ciò dovrebbe portare anche a molti disordini sociali e addirittura minacce arriveranno anche dal pianeta Marte.
Insomma non sarà certamente un anno tranquillo secondo le previsioni del veggente. Ma la profezia che preoccupa più di tutte sarà il ritorno sulla scena del cosidetto Anticristo, il quale dovrebbe essere non un individuo soltanto, ma una serie di persone che cominceranno a manifestarsi sulla scena mondiale nel 2023 e almeno fino al 2026.
Athos ha spiegato che l’Anticristo è già tra noi e si sta muovendo nascosto tra gli esseri umani. Con le parole del veggente brasiliano il tema della fine del mondo torna quanto mai attuale. Athos Salomé, almeno stando a ciò che sostiene, avrebbe predetto dei grandi eventi degli ultimi tempi. Stiamo parlando dello scoppio della pandemia mondiale di Covid-19, la morte della Regina Elisabetta II, l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e persino l’acquisto di Twitter da parte di Elon Musk.