Nonno Peppino, patente rinnovata a 102 anni: mai avuto incidenti al volante (3 / 3)

E ho lavorato tutta la vita qui, facendo l’agricoltore, lavoravo soprattutto con le mucche. E ho fatto anche il macellaio”. Ma nonno Peppino ha svelato di avere anche una grande passione per la musica e per il calcio: “Sì, ho fatto il campanaro e suono ancora la gran cassa nella banda di Montombraro. Ho anche un’altra passione, per il Bologna calcio. La società mi ha regalato una maglia per festeggiarmi sia in occasione dei 100 anni che per i 102.

Anche se purtroppo in questo periodo la squadra non va molto bene”. Come trascorre le sue giornate nonno Peppino? E per restare così in forma, nonostante l’età avanzata, cosa fa? Questo è quello che ha dichiarato: “Molto semplice: alla mattina caffelatte, a pranzo e a cena minestra. Ma quando vengono i miei nipoti a pranzo non rinuncio alle tigelle. E a Zocca a una festa di paese ho mangiato tortellini, lasagne, arrosto, zampone e patate, facendo preoccupare

mia moglie. Ma ho dormito come un ghiro. Per quanto riguarda l’attività fisica quando c’è bel tempo passeggio un po’, se no faccio cyclette. Faccio anche il nonno: ho due nipoti e due bisnipoti. E poi vado in giro in macchina“.  Sua moglie Anna è 16 anni più giovane di lei l’anno prossimo festeggeranno i loro 70 anni di matrimonio. Auguriamo a nonno Peppino di poter rinnovare la sua patente ad agosto del 2020.