La direttrice racconta che Bear è stato molto sfortunato perché ha subito una doppia separazione affettiva. La famiglia che lo adorava e che si trovava molto bene con Bear, ha dovuto renderlo al canile perché ha dovuto trasferirsi in un’altra città per motivi di lavoro e la nuova casa non le avrebbe permesso di mantenere il cane.
Nel corso degli anni sono state tantissime le famiglie che hanno visto Bear ma nessuna ha mai voluto adottarlo, nonostante tutto l’impegno del rifugio nel metterlo in mostra in fiere ed eventi dedicati ai cani ed agli animali domestici in genere.
“Ogni volta che lo portiamo ad un evento, nessuno lo guarda” racconta commossa la direttriche che ha preso a cuore la questione di Bear.
La direttrice racconta che probabilmente la gente ha tratto delle conclusioni sbagliate circa il suo rientro in canile e circa il fatto che da due anni è rimasto in cella senza riceve l’interesse di nessuno.
Bear è un cane dolce ed allegro, sebbene ogni tanto i suoi occhi mostrino una certa tristezza ma stando chiusi dentro una gabbia è inevitabile diventare tristi e purtroppo per mantenere l’ordine all’interno del canile questa è l’unica soluzione.
Bear ha solo bisogno d’affetto e di carezze. L’unico suo aspetto negativo? Non va molto d’accordo con altri animali domestici ma se non avete altri cani, gatti, uccellini o criceti o altre creature di vario tipo, beh si può stare tranquilli! Bear non vi farà pentire della vostra scelta!