Il consigliere dei Verdi ha commentato la segnalazione di un cittadino napoletano esasperando un po’ i toni come al solito: “Un cittadino ci ha segnalato la presenza di un noto parcheggiatore abusivo, operante in piazza del Carmine, nelle immagini del servizio di street view di Google Maps. L’estorsore della sosta, con tanto di seggiola, appare quasi in posa, come un monito della presenza delinquenziale di tali soggetti nelle nostre piazza e nelle nostre strade”.
“Oramai i parcheggiatori abusivi rappresentano una presenza così militarizzata che appaiono anche nelle mappature – prosegue Borrelli – Quel delinquente è visibile in tutto il mondo, mentre gli internauti esteri si chiederanno cosa ci fa una persona seduta in quel modo nel bel mezzo della strada, noi – purtroppo – lo sappiamo bene”. Da anni il politico dei “Verdi” lotta contro le innumerevoli illegalità che si vedono a Napoli.
Questa estate qualcuno gli aveva incendiato lo scooter, dalle parti di Marechiaro, dopo che aveva nuovamente “infastidito” i parcheggiatori abusivi scattando foto, girando video e mandando tutto ai vigili urbani. Borrelli auspica che le pene per i parcheggiatori abusivi vengano inasprite, fino ad arrivare al carcere. Anche perché tutti i soggetti che svolgono questo “mestiere” sono nullatenenti, per cui le multe sono letteralmente inutili e, anzi, ricadono sui poch(issim)i napoletani che rispettano la legge e pagano le tasse.