Muratore a 170km/h su una Panda inseguito dalla polizia si ferma solo quando vede delle prostitute (2 / 2)

L’uomo ha messo in seria difficoltà gli agenti, adottando lo stile “Fast and Furious” delle gare clandestine: ogni volta che una Volante gli si avvicinava, lui frenava improvvisamente, disorientando il guidatore e cercando l’urto. Dopo alcune ore di pura follia, il 35enne originario di Rosta ha improvvisamente deciso di fermarsi per cercare delle prostitute.

Recatosi in una zona di Torino nota per essere frequentate da lavoratrici della notte, il soggetto ècsceso dall’auto e si è avvicinato a due ragazze che battevano da quelle parti. Entrambe, però, l’hanno rifiutato perché, per loro ammissione, l’uomo era “strafatto”. Per arrivare in quella zona, stando ai racconti di alcuni testimoni, l’uomo avrebbe ignorato tutti i semafori rossi e avrebbe sfiorato i 200 km/h.

Dopo il rifiuto delle prostitute, però, l’uomo ha deciso di non tornare in auto. Resosi conto di aver appena compiuto una serie di gravissimi reati, il muratore ha cercato riparo a una fermata dell’autobus, provando a mischiarsi tra i pendolari. Non è stata una buona idea: era sudatissimo, alcuni agenti di passaggio hanno notato questo particolare e, capendo che si trattava del folle drogato, lo hanno ammanettato all’istante. Dovrà pagare oltre seimila euro complessivi per le varie violazioni al codice della strada.