Morgan in crisi, domani lo sfratto dalla casa di Monza: “Un grande dolore che si aggiunge ad una vita tragica” (2 / 2)

Vista la situazione e considerate le buone intenzioni del cantante, il custode giudiziario che è stato incaricato di procedere con lo sfratto, ha deciso di dargli altro tempo.

In questi ultimi sette giorni Morgan ha cercato di raccogliere soldi con l’aiuto di tanti suoi amici che in questo momento di dolore gli sono accanto, ha cercato di raggiungere la somma sufficiente per ricomprarsi la sua casa poiché, come ha sempre detto, in quelle quattro mura c’è la sua vita e il suo lavoro: “Questa casa è come un museo, non può essere smantellata”.

I motivi dello sfratto sono dovuti a dei mancati pagamenti degli alimenti per le sue due figlie, Anna Lou avuta insieme ad Asia Argento e Lara con Jessica Mazzoli, nonché ex concorrente dell’ultima edizione del Grande Fratello condotto da Barbara D’Urso.

Durante lo sfratto, che sarebbe dovuto esserci il 14 giugno, era presente oltre ad un gruppo di fan e amici e parenti del cantante, anche la figlia piccola di Morgan, Lara che ha solo 6 anni ed è nata dalla relazione con la Mazzoli conosciuta nel programma XFactor.

Jessica è voluta essere presente in segno di solidarietà, sin dall’alba il cantante aveva appeso all’esterno della casa un cartello che citava gli articoli della Costituzione, ad esempio l’articolo 9 che afferma che la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura, ragion per cui Morgan ha voluto ribadire anche in quel momento: “Io sono promotore della cultura a livello nazionale, la mia casa è un museo“.