Modena: Salvini individua un negozio di “Nigeriani che spacciano” ma è gestito da italiani (2 / 2)

L’ultimo slogan di Matteo è “prima gli italiani” anche se gli Italiani in questione non sembrano interessare all’ex ministro, una volta finiti nella sua macchina della giustizia su social network. Non è dunque questo il caso in cui gli Italiani vengono prima, visto che si è disposti a rovinare la vita di una famiglia per campagna elettorale. Gli stessi proprietari non lavorano neppure all’interno del negozio in quanto si tratta di un’attività aperta 24 ore al giorno con distributori automatici che non necessita di un servizio di vigilanza.

I proprietari si sono rivolti a un legale, anche se ormai i danni all’attività sono ormai stati arrecati. La cosa peggiore per i due proprietari dell’attività deriva dal fatto che si trovavano in una fase di cessione della stessa, e questa cattiva pubblicità, potrebbe influenzare negativamente le sorti della vendita. D’altronde lo sconsiderato gesto, sicuramente avrà ripercussioni anche su futuri acquirenti. Vi è quindi per i proprietari la sicurezza ed il timore di un danno irreparabile, dunque reale. Per questo motivo hanno deciso di rivolgersi al legale di fiducia.

 

 

Ormai da anni la macchina dell’odio si muove costruendo consensi in rete, veicolata dalle fake news, perché in un paese civile le sentenze non vengono discusse sui social ed i politici non dovrebbero mai permettersi di rovinare la vita di singoli cittadini per campagna elettorale, tantissime sono le persone che ci hanno rimesso la faccia per un’azione incosciente, chi ha perso il lavoro o chi è stato preso di mira in rete. Ci affidiamo dunque a chi dovere per intervenire riportando ordine e disciplina.