Milano, ubriaco fradicio alla guida ferma i vigili: "Documenti grazie, devo multarvi"

A San Donato Milanese, un uomo in preda ai fumi dell'alcool, ha deciso di mettere in scena qualcosa di veramente folle e assurdo. Ha provato a fermare i carabinieri mettendosi nei loro panni, ma le cose gli si sono ritorte contro.

Milano, ubriaco fradicio alla guida ferma i vigili: "Documenti grazie, devo multarvi"

La guida in stato di ebbrezza è uno dei reati più comuni e terribili sanzionati dal Codice Stradale. Sono reati che mettono in seria difficoltà causando, nella maggior parte dei casi, vari incidenti che coinvolgono sempre più vittime. L’episodio successo a San Donato Milanese in cui si sono invertiti i ruoli è davvero esilarante. Vediamo come si sono svolti i fatti narrati.

Il fatto risale al gennaio del 2020 quando un cinquantacinquenne di origine italiana, senza alcun precedente e, quindi, immacolato, ha pensato bene di adottare uno strano comportamento per il quale ha pagato caro le conseguenze. Alle ore 16 di un venerdì pomeriggio, una pattuglia che stava passando in Via Libertà per il classico giro di perlustrazione, è stata fermata da questo signore.

L’uomo di 55 anni, avvicinandosi con la sua Fiat Punto a quella dei carabinieri, ha domandato ai due agenti di accostare. Loro hanno acconsentito a questa segnalazione in quanto pensavano che l’uomo avesse bisogno di aiuto. Da quel momento, è cominciata la vera e propria follia dell’uomo, il quale ha chiesto ai carabinieri di fornirgli i documenti e sanzionarli in quanto “avevano suonato il clacson” e, quindi, disturbato il vicinato.

Oltre a chiedere alla pattuglia di fermarsi, ha anche deciso di firmare e compilare lui stesso il verbale con tutte le generalità del caso. Giustamente, gli agenti hanno deciso di prendere la situazione in mano ristabilendo il giusto ordine.

Ovviamente, le forze dell’ordine hanno capito immediatamente che l’uomo fosse sotto gli effetti dell’alcool e hanno deciso di portarlo al locale comando per sottoporlo al test dell’etilometro. Il test a cui si è sottoposto ha rilevato che aveva 1.50 grammi per litro rispetto allo 0.50 che solitamente è consentito. A quel punto, hanno applicato le normali sanzioni del caso, tra cui ritiro della patente, sequestro del veicolo, e anche denuncia per stato di ebbrezza.

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