Milano: anziani giocano a carte nonostante il decreto, scoperti dalle bestemmie (1 / 2)

Milano: anziani giocano a carte nonostante il decreto, scoperti dalle bestemmie

Nonostante il lockdown per contenere l’epidemia da Coronavirus (Covid-19) vada avanti ormai da circa un mese, ci sono ancora troppe persone che non sono ancora riuscite a rivedere le proprie priorità. Neanche le minacce di denunce e sanzioni sembrano funzionare, specialmente con i più anziani che sembrano faticare di più ad accettare le limitazioni. 

A Castano Primo, un piccolo Comune in provincia di Milano, sei anziani tra i 65 e i 75 anni sono stati sorpresi dalla polizia locale mentre erano impegnati in una partita di Briscola. A quanto pare, a “tradirli” sarebbero state le tante imprecazioni che si lanciavano l’un l’altro.

Secondo quanto ricostruito dai media locali, il gruppo di pensionati avrebbe persino ingannato i loro stessi parenti pur di incontrarsi per una partita a carte.

Da chi ha finto di andare a fare la spesa a chi ha raccontato di avere un appuntamento dal medico, tutti e sei hanno mentito sull’autocertificazione per non destare sospetti e regalarsi una giornata all’alzaia del Canale Villoresi, un luogo abbastanza discreto in cui praticare il proprio hobby preferito.
Ogni dettaglio era stato studiato per non farsi scoprire, a partire dall’orario mattutino e ai percorsi differenti utilizzati per raggiungere il luogo concordato.