Mestre: va in overdose, viene salvato ma pesta i soccorritori e fugge con ago nel braccio (1 / 2)

Mestre: va in overdose, viene salvato ma pesta i soccorritori e fugge con ago nel braccio

Ancora un caso di overdose da eroina a Mestre. Questa volta fortunatamente i soccorritori del Suem sono riusciti a salvare in extremis un giovane di circa 30 anni grazie al loro intervento tempestivo. Tuttavia il ragazzo invece di ringraziare le persone che gli avevano salvato la vita, ha avuto una reazione molto violenta nei loro confronti per poi darsi alla fuga.
L’episodio è avvenuto nella mattina di sabato 4 gennaio, in via Piave a Mestre.

In un quartiere in cui l’incidenza di criminalità legata allo spaccio di sostanze stupefacendi è piuttosto elevata.
A dare l’allarme è stato un passante che ha notato il giovane disteso sul marciapiedi, privo di coscienza. L’uomo, notando la postura innaturale del giovane, ha pensato al peggio e ha deciso di allertare il 118.

L’equipe giunta sul posto ha immediatamente compreso la situazione:

il ragazzo era in overdose e non c’era tempo da perdere. A quel punto iniziano il trattamento per salvargli la vita, inniettandogli del naloxone. Si tratta di un principio attivo in grado di ridurre gli effetti provocati dall’abuso di eroina, ad esempio la crisi respiratoria che è una delle principali cause del decesso nei casi di overdose. Dopo aver ricevuto le cure, il tossicodipendente inizia a rinvenire fino a riprendersi completamente.